Fondamentale è rivolgere la propria attenzione costantemente alla connessione tra pugno, kua, ginocchia, testa, spalle, etc... ed il dantian.
C'è separazione di yin e yang solo in presenza di un punto fisso... fissato il punto, lo ossiamo usare come perno, ed allora le due estremità possono realizzare l'azione di una leva. Fissare il centro e muovere le due estremità...questo è leva, questo è separazione di yin e yang che radicati l'uno nell'altro sviluppano potenza.
È grazie a quel punto fisso che tra le due estremità si crea una connessione.
Fermare quel punto è l'azione chiave per implementare il principio della "separazione di yin e yang".
Le routine che pratichiamo nell'allenamento Tai Chi sono finalizzate proprio a costruire questa relazione all'interno del nostro corpo.
Dalla tradizione:
"Dentro con il gomito, non c'è mano; fuori con la mano, non c'è gomito".
"La mano ed il piede si seguono come ombra". Manca la mano, compensa il piede.
"Affonda la spalla, ritira il gomito, riempi il kua (anca)". Questa è la relazione di coordinamento tra le parti importanti del corpo nell'esecuzione di un pugno.
Rimanere centrati ed in posizione eretta è invece il "limite" all'interno del quale possono muoversi le parti del corpo.
Nell'allenamento Tai Chi, coordiniamo e adattiamo questo tipo di connessione tra le parti e usiamo questa relazione per raggiungere il benessere e migliorare i risultati nell'arte marziale.
CORSI DI TAI CHI e QI GONG
a PISTOIA, Via Gentile 40, vicino viale Sestini
a FIRENZE, Via delle Porte Nuove 33 e Via de' Marsili 1
a QUARRATA, Via Galigana 417, Parco Verde, Olmi
Per Info: Alessandro Niccolai 3473746949
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